Sarà… ma io tutta questa purezza, questo generoso interessamento disinteressato, questo essere pasolinianamente dalla parte dei più deboli, mi comincia a creare qualche problema. Lo so, che tutto il Novecento è venato di questo engagement nel sociale da parte degli scrittori, degli attori, dei registi. Ma avete mai visto uno di questi, che guadagnano dalle disgrazie altrui, devolvere i propri introiti a favore dei loro assistiti? E’ un sistema perverso, quasi allucinante. Uno scrive un’opera sui poveri, spiandoli dal buco della serratura, mostra a tutti la loro piaga putrida, uccidendogli anche quel minimo di amor proprio che gli resta all’interno del proprio mondo, e poi ne ricava anche guadagno economico, perché quasi sicuramente quasi tutti i soggetti interessati andranno a comprare il biglietto per vedersi rappresentati. La maggior parte di questi scrittori non sa nemmeno cosa significhi una giornata di lavoro: svegliarsi alle sei, essere totalmente privo di qualsiasi entusiasmo in quanto ciò che produci non è tuo, il tuo capo che ti fa sentire inutile ed è inutile ribellarsi perché non c‘è nient’altro all’orizzonte. Ritorni a casa e la donna che hai vicino piano piano si allontana, ché non vede nessun futuro insieme a te, prende tempo in attesa di qualcun altro con maggiori risorse, e se invece è innamorata di te ti viene una tristezza infinita perché significa che sta peggio di te. Fai un pò d’amore, non perché ti va, ma per avere la certezza che non ti molli da un momento all’altro e poi dormi. (Un eroe)
Tra me e l'albero motore c'è sempre più attrito.
Starnazìi di gallina.

Una grande classica.
Donne è arrivato l'arrotino. Arrota coltelli, forbici, forbicine, forbici da seta, coltelli da prosciutto. Donne è arrivato l'arrotino e l'ombrellaio. Ripariamo cucine a gas. Abbiamo i pezzi di ricambio per le cucine a gas. Se avete perdite di gas, noi le aggiustiamo. Se la cucina fa fumo, noi togliamo il fumo della vostra cucina a gas.